La manutenzione delle canne fumarie è un’operazione fondamentale per garantire la sicurezza e il funzionamento degli impianti di riscaldamento a legna o a pellet. Se la manutenzione non viene eseguita con regolarità e professionalità, si possono verificare dei pericolosi rischi di incendio, con conseguenze gravi per le persone e le cose. Le principali cause di incendio delle canne fumarie sono:
Eccessiva presenza di fuliggine all’interno della canna fumaria: la fuliggine è il residuo della combustione che si deposita sulle pareti interne del condotto. Se si accumula in quantità eccessive, può prendere fuoco a causa delle alte temperature o delle scintille presenti nel focolare. La fuliggine riduce anche il diametro e il tiraggio della canna fumaria, causando problemi di funzionamento e di dispersione dei fumi.
Utilizzo di combustibili di scarsa qualità: usare legna resinosa, umida, verniciata o altri materiali non idonei alla combustione può generare una maggiore produzione di fuliggine e di gas inquinanti. Questi possono infiammarsi facilmente o danneggiare la canna fumaria.
Errata progettazione o installazione della canna fumaria: la canna fumaria deve essere realizzata e posizionata nel rispetto delle normative vigenti e delle regole tecniche. In particolare, deve avere una sezione adeguata alla potenza dell’impianto, una pendenza corretta, una lunghezza sufficiente, una coibentazione adeguata e una distanza di sicurezza dai materiali combustibili. Inoltre, deve essere dotata di un comignolo che impedisca l’ingresso di acqua o animali.
Mancanza o guasto dei dispositivi di sicurezza: la canna fumaria deve essere dotata di dispositivi che ne garantiscano il corretto funzionamento e la prevenzione degli incendi. Tra questi ci sono il termometro, il termostato, la valvola antiritorno, il parascintille e l’estintore.
Per evitare il rischio di incendio delle canne fumarie è quindi necessario effettuare una regolare e corretta manutenzione, affidandosi a personale qualificato e autorizzato. La manutenzione consiste nella pulizia periodica del condotto per eliminare la fuliggine e i residui della combustione, nella verifica dello stato delle pareti interne e dei dispositivi di sicurezza, nella sostituzione delle parti danneggiate o usurate. La frequenza della manutenzione dipende dal tipo di impianto, dal tipo di combustibile e dall’uso che se ne fa. In generale, si consiglia di effettuare almeno una pulizia annuale prima dell’inizio della stagione fredda.
La manutenzione delle canne fumarie è quindi un’attività importante per prevenire gli incendi e per garantire l’efficienza e la sicurezza degli impianti di riscaldamento a legna o a pellet.